Come si sceglie una granigliatrice industriale: cosa considerare
Qual’è la più adeguata granigliatrice industriale per la nostra attività?
CRITERI DI SCELTA della MACCHINA GRANIGLIATRICE Come procedere per individuare la macchina granigliatrice idonea per le nostre lavorazioni ? Non si tratta di un processo difficile sia per l’ampia gamma di soluzioni disponibili sia per la complessiva semplice installazione e successiva gestione. E’ fondamentale conoscere quello che vogliamo fare , l’obiettivo della lavorazione, e per quali pezzi. Normalmente il processo di granigliatura ha come obiettivo di agire sulle superfici metalliche ( ma non solo ) per vari scopi : la loro successiva verniciatura ( estetica, anticorrosiva, ecc ), per sverniciare, per togliere le bave o imperfezioni varie, per effettuare manutenzioni su pezzi, levigare, preparazione per galvanica, ecc. Nel caso di attrezzature come per esempio gli stampi abbiamo una necessità funzionale di ripristino e pulizia delle parti stampanti allo scopo di levigare ed eliminare eventuali difettologie sui pezzi prodotti che possono essere sia di vetro, di plastica, ed anche di metalli come per esempio alluminio. Diciamo che ogni tipologia di pezzi richiede una competente analisi ed una altrettanto professionale risposta. Cosa dobbiamo prendere in considerazione ?
I fattori di base per la scelta del giusto tipo di granigliatrice da adottare sono molteplici, tra quelli fondamentali abbiamo :
– Tipologia del pezzo : dimensioni, peso, disegno con ingombro e spessori, materiale
– Numerosità da trattare , per esempio in 8 ore di lavoro
– Tipo di finitura richiesto e per quale successivo trattamento
– Eventuali esigenze speciali
Con questa dotazione di informazioni entriamo qui di seguito in una brevissima rapida analisi :
a ganci/grappolo : ottima produttività, per pezzi appendibili, anche scocche e carpenterie complesse, prezzo molto interessante. Applicazione in evidenza : riparatori cerchi in lega di alluminio.
a tappeto rampante : per pezzi alla rinfusa senza problemi di sfregamento, pezzi piccole medie dimensioni, elevate numerosità. Pezzi sia ferrosi che non. Applicazione speciale : pallinatura molle
a tunnel : soluzione eclettica con granigliature in continuo, pezzi alimentati su rete singolarmente a mano, molto utilizzata per fusioni in alluminio e ferrosi . Per cancelli e lamiere ciclo su rulliera e per ingombranti tank soluzione a pezzi appesi che scorrono “sospesi” lungo la camera
a tavola rotante : costituisce la soluzione perfetta per la meccanica in generale , stampi per vetro ed altri. Terminato il primo ciclo, il pezzo va capovolto per presentare la superficie non inizialmente granigliata. Serie medio piccole con pezzi anche di notevoli dimensioni. Molta manualità.
camera di sabbiatura : non automatica, senza limitazione di dimensioni, piccole serie, lavoro manuale ad opera di operatore che entra nella camera e che può risultare non omogeneo
cabinetta manuale : non automatica, l’operatore movimenta manualmente i pezzi e la pistola . Per piccoli pezzi, bassa ripetitività, basso investimento. Diffusissima in moltissime realtà metalmeccaniche medio piccole. Dopo questa analisi purtroppo molto schematica e superficiale, che voleva essere solo una provocazione, rimaniamo a disposizione per personalizzare tutti i vostri progetti con la migliore macchina. Le soluzioni che proponiamo sono anche di usato da noi revisionato e garantito 365 giorni. per informazioni
Carlo Gennari cell 335 8035324 carlo.gennari@fastwebnet.it
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